Tematica
Sviluppo delle competenze e specializzazione intelligente
Status
In corso
Bando
Nuove sfide
Tipologia
Progetto singolo
Data di selezione
05.07.2023
Data di inizio attività
09.10.2023
Localizzazione
Hautes-Alpes, Alpi dell'Alta Provenza, Alpes-Maritimes, Torino, Cuneo, ImperiaLa storica siccità del 2022 e le molteplici dichiarazioni di stato di emergenza in Francia e in Italia hanno portato alla luce la crescente scarsità di un bene che si pensava inesauribile: l'acqua.
L'acqua è diventata una questione importante per il territorio ALCOTRA, in termini sociali, societari ed economici.
L'obiettivo del progetto GAG è identificare gli ostacoli amministrativi e tecnologici che attualmente impediscono alle piccole e medie imprese, alle industrie artigianali e alle imprese commerciali, che sono grandi consumatori di acqua, di ridurre il consumo nelle loro rispettive attività. Fornendo un supporto specifico al progetto, si punterà a migliorare l'efficienza delle pratiche e dei sistemi di produzione, utilizzando l'innovazione tecnologica e le soluzioni digitali per promuovere l'uso razionale dell'acqua.
L'obiettivo del progetto è identificare e sostenere le aziende che sono grandi utilizzatrici di risorse idriche, senza compromettere la sostenibilità economica delle attività produttive ma, al contrario, sostenendo la loro competitività a lungo termine, al fine di adattare più efficacemente i metodi di produzione alle esigenze dei loro clienti.
L'obiettivo è aiutare le aziende ad adattarsi in modo più efficace ai cambiamenti climatici e a contribuire efficacemente a mitigarne l'impatto.
CapofilaChambre de Métiers et de l’Artisanat de Région PACA Territoire Alpes-Maritimes
Altri beneficiari
Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur
Politecnico di Torino
Aix Marseille Université
Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato Di Cuneo
Camera Commercio di Industria Artigianato e Agricoltura Riviere di Liguria
Fondazione per la ricerca l'innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese
Contatta il responsabile del progettoa.barbaud@cmar-paca.fr
Beneficiari
Cifre chiave:
|
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite |
|
|
ITALIA |
1 000 580 |
800 464 |
200 116 |
|
FRANCIA |
977 952,80 |
782 362,24 |
195 590,56 |
|
TOTALE |
1 978 532,80 € |
1 582 826,24 |
395 706,56 |
Attività, impatti, risultati:
Il progetto si articola in due aree principali: osservazione e sperimentazione.
L'osservatorio GAG svolgerà le seguenti attività:
- Un inventario delle aziende e dei settori nella regione ALCOTRA.
- Uno studio retrospettivo e prospettico sull'utilizzo dell'acqua nel 2050
- Una mappa della quantità di acqua utilizzata nelle aziende del settore alimentare e agroalimentare.
- L'implementazione e la sperimentazione di un WaterFoot Print (stampa dell'acqua).
- La creazione di un GAG diagnostico per supportare le aziende
- Realizzazione di un benchmark dei sistemi innovativi di gestione dell'acqua nelle aziende e della loro possibile diffusione.
- Seminari sotto forma di workshop per conoscere i progressi tecnologici e i prodotti innovativi per il risparmio idrico.
L'esperimento GAG prevede le seguenti attività:
- Creazione di sessioni di formazione per le aziende del settore alimentare
- Installazione di siti pilota GAG per testare soluzioni innovative per la gestione e il risparmio dell'acqua.
- Creazione di una fase di monitoraggio dei siti pilota per comprendere e capitalizzare i benefici dell'azione
- Sperimentazione di uno schema di certificazione GAG secondo gli standard Iso/IEC
- Organizzazione di un seminario per le aziende per scambiare informazioni e scoprire i progressi compiuti in ogni regione, le somiglianze e le differenze, ecc.
Lo sapevi?
L'acqua è un elemento fondamentale nella produzione della birra. In media, sono necessari 298 litri di acqua per produrre un litro di birra. Gli alcolici richiedono una serie di processi ad alta intensità d'acqua, il più importante dei quali è la distillazione, che prevede il riscaldamento di un volume di liquido fermentato per provocarne l'evaporazione. Il problema è che questo processo di riscaldamento viene effettuato a bagnomaria, il che significa che è necessario un grande volume d'acqua. Poi, una volta che la miscela ha raggiunto i 78,5°C - il punto di ebollizione dell'alcol - ha luogo un processo di raffreddamento, che richiede ancora una volta molta acqua.
I momenti salienti del progetto
Lancio di GAG
Seminario di lancio del progetto GAG e prima riunione del Comitato di pilotaggio del progetto
