Concert-Eaux OPERA

Concert-Eaux OPERA

Status

In corso

Bando

Transizione

Tipologia

Progetto singolo

Data di selezione

26.01.2023

Data di inizio attività

02.05.2023

Localizzazione

Alpes-Maritimes, Imperia

Il progetto Concert-Eaux OPERA intede portare risposte alla crisi idrica che ha colpito la valle transfrontaliera della Roia a partire dalla tempesta Alex nell'ottobre 2020.

Il fiume Roia che scorre dal Colle di Tenda verso il Mediterraneo a Ventimiglia è la principale fonte di approvvigionamento di acqua potabile per l'intero bacino franco-italo-monegasco. A partire dalla tempesta Alex si è verificato un fenomeno di intasamento nel letto del fiume, a livello dei pozzi, che impedisce la penetrazione dell’acqua nella falda freatica. Il livello dei pozzi di raccolta dell'acqua a Ventimiglia non cessa di diminuire. Questa situazione minaccia l'approvvigionamento di centinaia di migliaia di residenti e imprese.

Capitalizzando gli elementi prodotti nell'ambito del progetto Concert-Eaux in termini di osservazione del corso del fiume e di governance del bacino idrografico, il progetto Concert-Eaux OPERA intende :

  • studiare i fenomeni durante eventi idrometeorologici estremi;
  • sviluppare la rete di sensori meteorologici e climatici nella Valle del Roia e nei bacini limitrofi, migliorando i sistemi di monitoraggio e d’allerta;
  • effettuare esplorazioni per identificare nuove risorse idriche;
  • aggiornare e migliorare gli strumenti di gestione integrata dei bacini idrografici.

CapofilaCommunauté d’Agglomeration de la Riviera Francaise

Altri beneficiari SMIAGE Maralpin
CNRS – DELEGATION COTE D'AZUR
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA UNIGE
Agence régionale pour la protection de l'environnement Ligurie (ARPAL)
Comune di Mendatica
Comune di Triora

Contatta il responsabile del progettodirection.generale@carf.fr

Cifre chiave:

 

Budget totale

Budget FESR

Contropartite

ITALIA

484 520

387 616

96 904

FRANCIA

1 981 231,25

1 584 985

396 246,25

TOTALE

2 465 751,25 € 

1 972 601

493 150,25

Attività, impatti e risultati:

Il progetto prevede 2 linee di intervento :

  1. Studi, sperimentazioni, lavori di ricostruzione per una gestione integrata dei corsi d'acqua, in particolare in occasione di eventi climatici estremiI partner desiderano innanzitutto identificare nuove soluzioni per la gestione dei bacini idrografici e il monitoraggio dei fiumi, in particolare per anticipare i disastri naturali. Questo lavoro include studi complementari sulla tempesta Alex, l'installazione di sensori, il miglioramento dei sistemi di monitoraggio nei bacini idrografici, lo sviluppo di sistemi di allerta.
  2. Monitoraggio delle acque sotterranee e adeguamento delle modalità di sfruttamento della falda del Roia. Questo filone di attività si concentra sullo studio delle acque sotterranee. Tale studio dovrebbe condurre alla realizzazione di esperimenti e alla formulazione di ipotesi per garantire un approvvigionamento idrico sostenibile delle popolazioni locali. A tale scopo, i partner desiderano migliorare la piattaforma di gestione sviluppata dal BRGM per la falda del Roia https://observatoire-nappe-roya.com/login. Prevedono inoltre di sviluppare la rete piezometrica transfrontaliera e di realizzare campagne di esplorazione per sopperire alla mancanza d'acqua. Infine, più di un milione di euro sarà investito in sistemi di monitoraggio e allerta nuovi o rinnovati contro i disastri naturali e più di 30.000 persone beneficeranno di misure di protezione contro le inondazioni (Valli del Roia, Argentina, Arroscia).

 

le saviez vous

Lo sapevi?

Nel 1967 fu concluso un accordo internazionale tra Francia e Italia per lo sfruttamento delle risorse idriche del fiume Roia da parte dei territori francesi e italiani. In applicazione di tale accordo internazionale e a seguito del trasferimento della competenza “acqua”, la CARF preleva l’acqua potabile direttamente a Ventimiglia, attraverso 2 pozzi ubicati nei pozzi di Porra. Gli altri pozzi sono gestiti dalla parte italiana.

25 Ott 2024

Riunione di chiusura del progetto

Una riunione di chiusura del progetto si è tenuta venerdì 25 ottobre. È stata l'occasione per fare il punto sulle azioni concrete che sono state attuate.

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