Tematica
Preservazione della biodiversità
Status
In corso
Bando
Nuove sfide
Tipologia
Progetto singolo
Data di selezione
05.07.2023
Data di inizio attività
09.10.2023
Localizzazione
Alta Savoia, Savoia, Hautes-Alpes, Torino, CuneoL'obiettivo del progetto GE.CO è quello di comprendere meglio, preservare e rivitalizzare la biodiversità nelle aree transfrontaliere soggette a vincoli o conflitti d'uso simili o condivisi. Queste aree, attualmente utilizzate per scopi turistici, ricreativi o economici, potranno infine contribuire maggiormente a migliorare la connettività delle reti verdi e blu nell'area transfrontaliera.
Il progetto condivide e promuove l'uso di metodologie comuni per la diagnosi ecologica della biodiversità; migliora la gestione transfrontaliera della fauna e degli habitat naturali nell'area di cooperazione; si rivolge a specie minacciate (salamandra di Lanza e trota fario mediterranea); riduce i conflitti d'uso per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse e tra gli utenti del territorio; promuove una migliore conoscenza della biodiversità transfrontaliera e degli impatti del cambiamento climatico; sostiene l'area e la sua biodiversità, sia essa patrimonio o più ordinaria, come leva per il turismo sostenibile.
CapofilaOxalis SCOP
Altri beneficiari
Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso
Parc naturel régional du Queyras
Città Metropolitana di Torino
Fédération des Hautes-Alpes pour la pêche et la protection du milieu aquatique
Contatta il responsabile del progettod.hiribarrondo@oxalis-scop.org
Beneficiari
Cifre chiave:
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite |
|
ITALIA |
768 000 |
614 400 |
153 600 |
FRANCIA |
925 587 |
740 469,60 |
185 117,40 |
TOTALE |
1 693 587 € |
1 354 869,60 |
338 717,40 |
Attività, impatti, risultati:
Garantire la conservazione della Salamandra di Lanza e della Trota fario mediterranea nell'area di cooperazione
Attività
- Creare una banca dati comune su Fr/It e una metodologia di monitoraggio;
- Proseguire gli sforzi per acquisire conoscenze (inventari sul campo) di queste due specie;
- Produrre mappe transfrontaliere che mostrino le aree di distribuzione delle due specie, il loro stato di conservazione e la loro vulnerabilità;
- Produrre piani di gestione transfrontalieri per queste due specie.
Impatto e risultati attesi
- Per la salamandra di Lanza: ridurre l'impatto del traffico stradale del 75% per evitare l'estinzione della specie;
- Per la trota fario: migliorare la presenza della specie sul versante italiano e mantenerla su quello francese.
Sensibilizzare alla biodiversità e sostenere i gestori privati nel migliorare la loro conoscenza dell'ambiente naturale sui loro terreni e nell'attuare misure per promuovere la biodiversità.
Impatto
Migliorare la connettività dei corridoi verdi e blu urbani e periurbani.
Risultati
20 siti/territori transfrontalieri supportati. Patti di biodiversità firmati.
Creare comunità di giovani, custodi della biodiversità:
Workshop transfrontalieri per i giovani sulla biodiversità e sulla gestione dei conflitti d'uso.
Impatti
I giovani come attori a lungo termine nella loro regione.
Risultati
Firma di patti di impegno multi-stakeholder.
Lo sapevi?
Nel corso del 2016 e del 2018, ricerche specifiche hanno portato al recupero di 14 salamandre di Lanza dotate di "transponder" (=chip) tra il 1994 e il 1997 nell'ambito di studi precedenti.
La ricattura di questi individui nel settore di Faïto ha portato alla conclusione che due delle 14 salamandre trovate avevano raggiunto la rispettabile età di 28 anni!
I momenti salienti del progetto
Kick-Off GE.CO
Riunione di lancio del progetto con tutti i partner a Aix-les-Bains (FR-73)
Evento di lancio
Lancio del progetto (Val Pellice - It) alla presenza dei partner, dei rappresentanti eletti locali e di oltre 100 alunni dell'area transfrontaliera: presentazione generale del progetto e workshop sulla biodiversità e sui conflitti d'uso.
Giornata didattica sulla Salamandra di Lanza
Scoperta dell'habitat della Salamandra di Lanza sotto forma di laboratori partecipativi (Val Pellice)