Riunione dei nuovi membri del Consiglio dei Giovani 2024-25 a Chambéry
Le loro impressioni sulla giornata di acculturazione e sulla visita del progetto ESCAPE
Il Consiglio dei Giovani ALCOTRA si è riunito a Chambéry nell'ambito di un evento di acculturazione organizzato dall'Autorità di gestione, con l'obiettivo di presentare ai nuovi membri le priorità del programma Interreg Francia-Italia ALCOTRA per il periodo 2021-27, costruire il piano d'azione 2024-25 del Consiglio dei giovani e fare una visita al progetto in loco. Questo incontro è stato anche l'occasione per realizzare un laboratorio sulle consultazioni post-27, durante il quale i membri del Consiglio hanno potuto condividere le loro idee e aspirazioni per la programmazione futura.
Riunione di acculturazione e definizione del piano d'azione 2024-25
Per proseguire la sua azione nell'ambito del mandato 2024-25, il Consiglio dei Giovani ha avuto a disposizione un tempo di acculturazione che ha permesso ai nuovi membri di comprendere meglio le priorità, gli impegni e gli obiettivi del programma Interreg Francia-Italia ALCOTRA.
Il ruolo del Consiglio dei Giovani come collettivo con voce consultiva all'interno del Comitato di sorveglianza è stato in particolare ribadito, e un piano d'azione per l'anno in corso è stato sviluppato con il contributo sia dei membri uscenti che di quelli nuovi, al fine di garantire una vera continuità tra i mandati, aprendosi al contempo a nuove idee e prospettive di intervento.
Ecco le loro impressioni su questa prima riunione di acculturazione, nonché sul lancio delle attività per il 2024-25:
“Il CDJ vuole allargare orizzonti dando la parola ai giovani europei, dalle grandi città ai centri rurali (spesso lasciati nella penombra), facendoli sentire parte effettiva del cambiamento e miglioramento a cui si guarda con speranza. Se è vero che “Chi più in alto va, più a lungo vede”, noi giovani vogliamo avere uno sguardo aperto, portare la luce in un’epoca ed in un contesto sociale le cui dinamiche sembrano purtroppo sempre più avvolte dall’oscurità, dall’indifferenza.” Giulia Lazzarini
“Tra i progetti del Consiglio dei giovani per questo mandato, ritroviamo azioni in continuità con gli anni precedenti, come il Label ALCOTRA giovani e la promozione del fumetto del Consiglio sul cambiamento climatico, ma vi sono ugualmente molti progetti innovativi. Per citare qualche esempio, abbiamo discusso di aprirci a nuovi canali di comunicazione, come Instagram, e di creare un dossier transfrontaliero di presentazione delle azioni del Consiglio. Inoltre, si è discusso di organizzare un evento in favore della mobilità transfrontaliera che fosse il più ecologico possibile, includendo mezzi di trasporto come biciclette, autobus e camminate transfrontaliere per attraversare i vari territori ALCOTRA e visitare alcuni dei progetti in corso.” Chiara Jacazzi
In occasione di un incontro con il progetto ESCAPE, che aveva ottenuto il Marchio Giovani nell'aprile 2024 per il suo forte impegno a favore dei giovani, i membri del Consiglio dei Giovani hanno avuto l'opportunità di visitare la galleria Eurêka, uno spazio immersivo e interattivo di sensibilizzazione e divulgazione scientifica sui temi della montagna.
L'esposizione a Chambéry del progetto ESCAPE offre ai giovani visitatori diversi supporti ludici che si riferiscono a tematiche storiche, scientifiche, geografiche e geologiche. Oltre alla galleria Eurêka, il progetto ESCAPE propone mostre interattive itineranti, nonché esercizi ludici come le escape room in diversi luoghi di educazione formale (scuole secondarie) e non formale (centri di cultura scientifica, biblioteche, ludoteche...).
Rivolto ai giovani di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, il progetto Evasion Scientifique pour Construire un Avenir Plus Ecologique (ESCAPE) porta il suo nome con 4 obiettivi: divulgare le conoscenze sulla transizione ecologica in montagna, far scoprire risorse su questa transizione e sull'impegno civico, creare un'offerta educativa ludica e transfrontaliera e adottare un approccio sostenibile nella progettazione dello spazio museografico attraverso la ristrutturazione del seminterrato della galleria Eurêka.
Il progetto si propone anche di essere partecipativo per i giovani. Gli studenti volontari di diverse scuole sono designati come studenti referenti, coinvolti nelle scelte del processo di creazione della mostra, permettendo loro di appropriarsi di un approccio scientifico e sviluppare il loro spirito critico. Gli apprendimenti derivanti da questo impegno danno luogo a eco-badge che potranno essere valorizzati nel loro percorso personale, accademico e professionale.
Sensibilizzando i giovani di oggi alla transizione ecologica, il progetto ESCAPE contribuisce a formare i cittadini e gli attori di domani.