REGIOSTARS 2024 premia i progetti finanziati dall’Unione Europea per il loro impatto e innovazione

Bruxelles
Submitted on 10.10.2024

REGIOSTARS 2024 premia i progetti finanziati dall’Unione Europea per il loro impatto e innovazione

Ieri sera, la Commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, e il Presidente del Comitato delle Regioni, Vasco Alves Cordeiro, hanno organizzato a Bruxelles la cerimonia di premiazione di REGIOSTARS 2024, nell'ambito della 22a Settimana europea delle regioni e delle città.

I premi REGIOSTARS riconoscono i progetti finanziati dalla politica di coesione in tutta Europa che dimostrano l'impatto e l'inclusività dello sviluppo regionale e che hanno trovato soluzioni alle sfide comuni che le regioni e le città europee devono affrontare. Questi progetti dimostrano come l'UE, attraverso la politica di coesione, stia facendo la differenza sul campo e stia rafforzando il progresso economico e sociale in tutta l'Unione.

I vincitori dei premi REGIOSTARS 2024 nelle 5 categorie che riflettono gli obiettivi della politica di coesione sono:

Categoria 1 - Un'Europa più competitiva e intelligente: Il progetto Interreg Italia-Malta denominato "Bythos". Il progetto ricicla e riutilizza i sottoprodotti o gli scarti dell'industria della lavorazione del pesce per creare nuovi ingredienti per il consumo animale e umano. Questi ingredienti sono utilizzati anche in campo farmaceutico, nutraceutico e cosmetico.

Categoria 2 - Un'Europa più verde: il progetto spagnolo "Biogreenfinery", riconosciuto come una piattaforma innovativa che illustra la fattibilità tecnica ed economica della produzione di carburanti alternativi come l'idrogeno verde e altri carburanti sintetici. I carburanti prodotti daranno un contributo globale alla transizione energetica nelle Isole Canarie.

Categoria 3 - Un'Europa più connessa: il progetto Interreg della Regione del Mare del Nord, "BITS: Bicycles and Intelligent Transport Systems", che utilizza sistemi di trasporto intelligenti (ITS) per migliorare la sicurezza e il comfort dei ciclisti nella regione del Mare del Nord.

Categoria 4 - Un'Europa più sociale e inclusiva: il progetto ungherese "Health Development Programme - Telemedicine for the Most Deprived Settlements". Le sue soluzioni tecnologiche e software mirano a garantire la diffusione della telemedicina. Il servizio si avvale di cliniche mobili per fornire l'accesso a un'adeguata assistenza medica moderna e a cure preventive vicino alle case dei pazienti.

Categoria 5 - Un'Europa più vicina ai cittadini: Il progetto polacco di rigenerazione "Gdynia OdNowa". Il progetto riguarda tre quartieri degradati, coinvolge attivamente i residenti nei processi decisionali e include la partecipazione civica nel suo complesso.

Niente stella quest'anno per Interreg Francia-Italia ALCOTRA, che da diversi anni è sul podio di Regiostars con i suoi progetti:

  • Solo l'anno scorso CBET, in gara nella categoria specifica dell'anno 2023, "Anno europeo delle competenze", era tra i 30 finalisti del concorso.
  • Nel 2020, il progetto IMPACT ha anche ottenuto un ottimo posto nella categoria specifica dell'anno "Giovani e cooperazione transfrontaliera - 30 anni di Interreg".
  • Nel 2019 e-Res@mont ha vinto come progetto transfrontaliero più innovativo nella categoria "Modernizzazione dei servizi sanitari".