Presentazione del programma ALCOTRA davanti alla Commissione Europa del CESER Auvergne-Rhône-Alpes
Venerdì 14 giugno Véronique VEYRAT, responsabile del servizio ALCOTRA, ha presentato il Programma ALCOTRA alla Commissione "Cooperazioni internazionali - Europa e fondi strutturali" del Consiglio economico, sociale e ambientale regionale (CESER) Auvergne-Rhône-Alpes.
Nassira GUERROUI, presidente della Commissione, ha presentato l'interesse di questa commissione per i programmi INTERREG che riguardano la regione Auvergne Rhône-AlpesAlpi in particolare il programma ALCOTRA e il programma Francia-Svizzera.
L'intervento di Véronique VEYRAT si è tenuto nel quadro dell'audizione di acculturazione sul fatto transfrontaliero della Regione Auvergne-Rhone-Alpes, autorità di gestione (AG) del programma Interreg Francia-Italia ALCOTRA.
Véronique VEYRAT ha sottolineato soprattutto i risultati molto positivi della programmazione 14-20 e le novità della programmazione 2021-2027, in particolare il sostegno ai microprogetti, la territorializzazione rafforzata e la governance che coinvolge il primo Consiglio dei giovani transfrontaliero.
I membri della Commissione hanno svolto un ruolo importante durante il dibattito, mettendo in evidenza le esigenze economiche dei territori, i trasporti, l’istruzione ecc. Hanno sottolineato l'importanza dei microprogetti per raggiungere nuovi attori socioeconomici e hanno proposto di fornire un contributo sulla consultazione che è stata lanciata dall'AG sulle sfide del programma post 27.
Il CESER è un membro con voto consultivo del comitato di sorveglianza del Programma ALCOTRA in qualità di representante dei partner economici e sociali, di organizzazioni non governative dei territori. L'assemblea consultiva regionale, che è collocata presso il Consiglio regionale, contribuisce all'espressione della società civile della regione.
Il CESER è un luogo di scambio e di dialogo, una forza permanente di analisi e proposte, destinato ad esprimere una visione condivisa con gli attori sul campo sulle sfide fondamentali per la regione e quindi per guidare la scelta dei decisori politici per il futuro degli abitanti. Fornisce pareri al Consiglio regionale e può anche autogestirsi per produrre dei lavori e contributi su qualsiasi tema di studi a carattere economico, sociale o ambientale.