URAMET, Unione dei radar meteorologici
Status
chiuso
Tematica
PREVENZIONE DEI RISCHI
Data di inizio attività
03/03/2016
Localizzazione
Hautes-Alpes, Alpi dell'Alta Provenza, Alpes-Maritimes, Torino, Imperia
Sommario
L'obiettivo del progetto è quello di armonizzare i sistemi di misurazione dei dati meteorologici riguardanti i temporali violenti e le piogge intense sui territori interessati e di stabilire una gestione transfrontaliera delle allerte destinata agli operatori (protezione civile, vigili del fuoco, ecc ) e alle popolazioni.
Infatti i territori delle regioni PACA, Liguria e Piemonte meridionale sono particolarmente colpiti da gravi eventi meteorologici legati ai cambiamenti climatici.
I fenomeni atmosferici in questione si manifestano attraverso delle inondazioni improvvise su piccoli e medi bacini versandosi e influenzando sia le zone rurali che le aree altamente urbanizzate. La diffusione, in tempo reale, di informazioni attraverso i multimedia (web, applicazioni digitali) grazie alla condivisione di sistemi di sorveglianza e di tecniche di convergenza e di calcolo dei dati, rappresenta un evidente valore aggiunto dal punto di vista della protezione civile transfrontaliera. Inoltre e grazie alle azioni di sensibilizzazione, le popolazioni saranno in grado di applicare delle misure di auto-protezione vitali.
Beneficiari
Capofila
Agenzia Regionale del Piemonte per la Protezione dell'Ambiente (ARPA Piemonte)
Altri beneficiari
Agenzia Regionale della Liguria per la Protezione Ambientale (ARPAL)
Regione Liguria
Novimet
Vedi sito web
Contatta il responsabile del progetto
Agenzia Regionale del Piemonte per la Protezione dell'Ambiente (ARPA Piemonte)
Cifre chiave
|
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite pubbliche nazionali * |
ITALIA |
958 100, 00 |
814 385,00 |
143 715, 00 |
FRANCIA |
250 805,00 |
200 000,00 |
0 |
TOTALE |
1 208 905,00 € |
1 014 385,00 |
143 715,00 |
* autofinanziamento escluso
ATTIVITÀ, IMPATTO
Le procedure per lo scambio dei dati e di mosaicatura (assemblaggio di dati similari al fine di creare un unico file), la messa in rete di radar meteorologici, lo sviluppo di modelli per valutare gli effetti delle precipitazioni sul terreno in piccoli e piccolissimi bacini, le applicazioni smartphone e le piattaforme web per la condivisione e la visualizzazione delle informazioni in caso di emergenza e di rischio intensivo fanno parte degli strumenti sviluppati dal progetto. Questi ultimi potranno essere trasferiti e utilizzati in altri contesti, anche per la gestione di altri tipi di rischi.
Risultati:
- Valutazione precisa delle quantità di pioggia che cadono al suolo in tempo reale;
- Miglioramento della previsione degli effetti della pioggia su alcuni bacini (in particolare i piccoli e molto piccoli) attualmente difficili da trattare;
- Sensibilizzazione delle autorità locali nella gestione della crisi e maggiore capacità degli operatori della protezione civile (tra cui i sindaci) nella gestione degli eventi metereologici estremi;
- Maggiore capacità delle autorità locali nel garantire la protezione delle popolazioni che vivono nei territori interessati;
- Migliore diffusione dell’informazione e delle misure di auto-protezione da adottare in caso di emergenza (applicazione «LIVESTORM» per smartphone).
I risultati del progetto sono disponibili nel database del programma ALCOTRA.
Momenti salienti del progetto
Chiusura progetto
L’evento finale del Progetto URAMET si tiene presso il Comune di San Lorenzo al Mare (IM) ed è organizzato dalla Regione Liguria in collaborazione con ARPAL, ARPA Piemonte e Novimet. Una parte della giornata è dedicata alla presentazione degli strumenti realizzati grazie al progetto, in particolare la App per smartphone “Live Storm”, che consente ai cittadini di informarsi in tempo reale sui fenomeni temporaleschi in atto nell’area compresa tra Liguria, Piemonte e il Dipartimento delle Alpi Marittime. L'evento si conclude con una sessione tecnica.