PARCOURS, un patrimonio, un'identità, dei percorsi condivisi
Status
chiuso
Tematica
Mobilità sostenibile, educazione e formazione professionale, patrimonio naturale e culturale
Data di inizio attività
3/10/2018
Localizzazione
Alta Savoia, Valle D'Aosta
Sommario
La cooperazione transfrontaliera tra l'Alta Savoia e la Valle d'Aosta rimane tra le migliori pratiche di cooperazione nell'arco alpino. Questa cooperazione è stata strutturata nel tempo e al di là dei finanziamenti europei, in una vasta gamma di settori. Sono stati istituiti organismi di governance transfrontaliera per la gestione delle infrastrutture o per l'attuazione di politiche condivise nell'ambito di temi prioritari come l'istruzione, la cultura o, per la promozione del Monte Bianco e dello sviluppo sostenibile su scala tri-nazionale. La principale sfida del Piano non è pertanto quella di creare nuovi organi di governance. Al contrario, si tratta di perseguire queste cooperazioni e di estenderle al territorio del PITER in modo che l'azione pubblica sia più efficace, in una logica di complementarità tra l'"alta" e "bassa" valle. È quindi attorno al "DNA" del territorio, le risorse naturali e culturali, che il PITER è stato effettivamente creato. L'obiettivo perseguito è la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del territorio attraverso 4 progetti:
- Progetto 2 "Itinerari attorno al Mont Blanc" (mobilità sostenibile)
- Progetto 3 "Percorsi tra i patrimoni dei castelli" (patrimonio culturale)
- Progetto 4 "Interpretazione del patrimonio culturale e naturale" (patrimonio culturale e naturale)
- Progetto 5 "Percorso civico e professionale di montagna" (inclusione dei giovani)
La sostenibilità è al centro della strategia. Le azioni previste dal PITER sono state programmate solo perché la loro durabilità sarà possibile al di là del dispositivo, mediante l'appropriazione da parte di attori privati o da parte degli enti territoriali nelle loro attività "quotidiane".
Beneficiari
Capofila
Département de la Haute-Savoie
Altri beneficiari
La Région Autonome de la Vallée d’Aoste
La Communauté de communes Pays du Mont-Blanc
La Communauté de communes Vallée de Chamonix Mont-Blanc
La Communauté de communes Faucigny Glières
L’Unité des Communes Valdôtaines Grand Combin
L’Unité des Communes Valdôtaines Grand Paradis
L’Unité des Communes Valdôtaines Valdigne Mont-Blanc
La Chambre Valdôtaine des Entreprises et des Activités Libérales
Le Canton du Valais : Service de l’économie, du tourisme et de l’innovation (SETI)
Le CREM (Centre de Recherches Énergétiques et Municipales)
Le CREPA (Centre Régional d’Etudes des Populations Alpines)
Jardin botanique alpin Flore-Alpe
Vedi sito web
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Cifre chiave:
|
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite |
ITALIA |
3 829 365,31 |
3 254 959,47 |
574 405,84 |
FRANCIA |
4 127 022,51 |
3 423 035,81 |
703 986,70 |
TOTALE |
7 956 388,12€ |
6 677 996,42 |
1 278 391,70 |
Attività, Impatti e Risultati :
Il PITER Parcours mira a incoraggiare, in modo innovativo e leggibile per la popolazione e gli attori locali, lo sviluppo turistico a partire dalla valorizzazione delle risorse culturali e naturali che costituiscono il DNA di questo territorio.
I partner intendono, in particolare, istituire "Percorsi" che consentano di:
- integrare e diversificare, a livello transfrontaliero, le offerte culturali e naturali per rendere il territorio più competitivo e sostenibile, anche promuovendo servizi di mobilità che salvaguardino l'ambiente naturale dell'Espace Mont-Blanc e dei suoi dintorni;
- federare gli attori transfrontalieri valorizzandone le esperienze e le competenze;
- capitalizzare gli strumenti e le conoscenze per metterle al servizio del territorio sfruttandone le complementarità e le potenzialità;
- sviluppare l'occupabilità dei giovani;
- partecipare alla professionalizzazione e all'educazione civica dei giovani affinché si riapproprino del loro territorio;
- limitare lo spopolamento promuovendo l'inclusione economica e sociale delle aree più emarginate in uno spirito di coesione territoriale.
Le azioni sono rivolte ai turisti, nonché alla popolazione locale, agli operatori economici e ai giovani.
Più in particolare, il PITER consente la progettazione di un servizio di mobilità sostenibile attorno al Monte Bianco (Progetto 2), la riabilitazione e la valorizzazione turistica dei luoghi che fanno parte del patrimonio (Progetto 3), la valorizzazione del patrimonio naturale e la formazione e implementazione di una rete di professionisti dell'interpretazione del patrimonio (Progetto 4), l'attivazione di residenze giornalistiche nelle scuole di Alta Savoia e Valle d'Aosta (Progetto 5).
I risultati dei vari progetti contribuiscono all'attrazione dei territori partner, al miglioramento dell'accesso alla cultura e al patrimonio, all'aumento della qualità dell'offerta in termini di interpretazione del patrimonio naturale, all'appropriazione da parte di residenti e turisti di siti del patrimonio finora insufficientemente apprezzati, all'educazione e professionalizzazione dei giovani del territorio.