HABIT.A
Status
chiuso
Tematica
Cambiamento climatico
Data di inizio attività
29/05/2017
Localizzazione
Hautes-Alpes, Alpi dell'Alta Provenza, Cuneo
Sommario
I cambiamenti climatici hanno pesanti ricadute anche sul sistema economico, sociale e sulle identità culturali. Il progetto HABIT.A pone al centro delle sue riflessioni la questione dei cambiamenti climatici, non solo nel senso della sostenibilità ma anche della capacità degli ecosistemi di assorbire l’impatto delle attività̀ umane sull’ambiente.
La sfida verso cui HABIT.A rivolge la propria attenzione nasce dalle criticità che emergono nel passaggio muovendosi da un approccio sostenibile ad uno responsabile e che riguarda, tanto i processi (politiche, procedure, etc.) quanto gli attori della trasformazione urbana e architettonica (amministrazioni, tecnici, popolazione, etc.).
Con l'aggettivo «responsabile» si intende una visione in grado di concretizzare trasformazioni fisiche che coniughino le istanze dell’adattamento al cambiamento climatico con quelle dello sviluppo culturale, economico e sociale di un determinato territorio.
Beneficiari
Capofila
Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Cuneo (OACN)
Altri beneficiari
Ordre des Architectes Provence-Alpes-Cote d’Azur (CROAPACA)
Regione Piemonte – Direzione Agricoltura
Pays Serre-ponçon Ubaye Durance (PSUD)
IISBE ITALIA R&D Srl (IISBEIT)
ENVIROBAT BDM (ENVBDM)
Vedi sito web
Contatta il responsabile del progetto
Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Cuneo (OACN)
Cifre chiave:
|
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite |
ITALIA |
390 000, 00 |
331 500, 00 |
58 500, 00 |
FRANCIA |
270 000, 00 |
229 500, 00 |
40 500, 00 |
TOTALE |
660 000, 00€ |
561 000, 00 |
99 000, 00 |
Attività, impatto e risultati:
HABIT.A promuove una serie di attività indirizzate ad un target ampio di attori pubblici e privati della trasformazione.
Elabora nuovi indicatori e procedure di valutazione dell’habitat umano, che si integrano nei processi e nei protocolli di certificazione esistenti (Protocollo ITACA e BDM) e nuovi (settore rurale).
Il progetto sviluppa anche una ricerca e crea strumenti (pubblicazioni, video, web) che rendono visibile il concetto di «responsabilità», selezionando alcuni esempi virtuosi (testimonials) nel territorio di riferimento (Provincia di Cuneo, Dipartimenti delle Alpi di Alta-Provenza e delle Alti Alpi). Il progetto si rivolge anche ai più giovani della comunità locale, con la produzione di un pacchetto didattico per aiutare le scuole locali a conoscere i temi del progetto.
Per innescare il cambiamento culturale, testa gli strumenti prodotti all'interno di un percorso di pianificazione (SCOT) e li valuta come parametro di premialità nei bandi del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) della Regione Piemonte.
Condivide le sue esperienze in ambito ALCOTRA, alpino ed europeo, per proporre un modello di valutazione esportabile. Coinvolge, oltre alla popolazione dei territori di riferimento, circa 40 amministratori e 4 000 tecnici e operatori.
I risultati del progetto sono disponibili nel database del programma ALCOTRA.
Momenti salienti del progetto
Giornata di formazione
Il gruppo di lavoro composto dai partner italiani si è riunito per una giornata di formazione organizzata da OACN e a cura di iiSBE sui sistemi di certificazione e sul Protocollo Itaca. I materiali sono stati condivisi anche con i partner francesi
Workshop
OACN e iiSBE hanno partecipato al workshop di discussione e identificazione dei criteri di valutazione per l’ambiente costruito responsabile
Conferenza iniziale di apertura del progetto
La conferenza iniziale, organizzata da Pays SUD, si è tenuta a Les Orres e ha visto la partecipazione dei partner italiani e francesi, oltre all'intervento di figure istituzionali, accademiche e professionali. Il pomeriggio è stato dedicato ad una serie di Atelier sui temi chiave del progetto HABIT.A
Comitato di pilotaggio
A valle della giornata dedicata alla Conferenza iniziale, i partner italiani e francesi hanno discusso sullo sviluppo delle attività previste dal progetto, confrontandosi con alcuni esponenti politici e tecnici francesi
Commission Démarche BDM
I partner italiani e francesi partecipano ad una giornata di démarche publique organizzata da EnvirobatBDM a Tallard, in Francia
Call "Architetture responsabili"
Nell'ambito dell'Attività 3.2 - Visione, è stata pubblicata la Call "Architetture responsabili" promossa dall'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Cuneo con l'obiettivo di dare visibilità all'architettura di qualità realizzata da professionisti, amministrazioni, enti o istituzioni locali sul territorio italiano interessato dal progetto.
Webinar di presentazione dei risultati ottenuti
9.00-13.00: Conferenza "Architetture sostenibili o responsabili? Qualità del costruito per territori resilienti"
14.00-18.00: Workshop "La fotografia come strumento narrativo per un confronto interdisciplinare e multiattoriale con i territori"
Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare il comunicato stampa
Evento finale del progetto Habit.A
Conferenza finale del progetto e le novità del Protocollo ITACA