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ALP MEDITERR, DESTINAZIONE TURISTICA «LE ALPI DEL MEDITERRANEO»

Status

chiuso

Tematica

Patrimonio naturale e culturale

Data di inizio attività

07/04/2016

Localizzazione

Alpi dell'Alta Provenza, Alpes-Maritimes, Cuneo

Sommario

I parchi delle Alpi Marittime e Mercantour collaborano da più di 30 anni nell’interesse comune di proteggere, valorizzare e promuovere il territorio transfrontaliero.

Questi anni di partnernariato hanno permesso di mettere in sinergia un territorio sempre più vasto, che all’inizio comprendeva i due parchi Alpi Marittime e Mercantour, e che in seguito ha visto aggiungersi altri parchi e strutture, per arrivare infine alla configurazione di uno spazio a cavallo della frontiera delle «Alpi del Mediterraneo».

L’obiettivo del progetto ALPMEDITERR è di dare luce alla meta turistica delle Alpi del Mediterraneo attraverso la strutturazione della sua governance all’interno del Parco Europeo, ma anche alla definizione di una strategia territoriale di turismo sostenibile che valorizzi la diversità e la particolarità di questo vasto spazio protetto, in particolare per quanto riguarda le escursioni a piedi.

Il presente progetto aspira a rendere operativo il gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT), che unisce il parco del Mercantour e quello delle Alpi Marittime.

Quest’ultimo già coordina i partner che partecipano al progetto Patrimonio Mondiale, alla cui conclusione ambiscono a proseguire l’esperienza di cooperazione attraverso la costruzione di una Iniziativa Territoriale Integrata per una migliore definizione della strategia di sviluppo integrato multisettoriale.

Beneficiari

Capofila

Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime

Altri beneficiari

Parc national du Mercantour

Contatta il responsabile del progetto

Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime

CIFRE CHIAVE:

ATTIVITÀ, IMPATTO, RISULTATI:

Il risultato principale del progetto è la definizione di una strategia per la destinazione turistica "Alpi Mediterranee". Essa propone tre piattaforme di prodotto (outdoor, natura e cultura) e fornisce linee guida per migliorare la comunicazione e la segnaletica, monitorare i flussi turistici, integrare le informazioni, migliorare la strategia di marketing e la governance.
Strettamente legati alla definizione della strategia, i partner hanno posto come sotto-obiettivo la strutturazione di una rete di sentieri, con una cartografia molto ricca, per creare una strategia di roaming. Un piano specifico aiuterà gli utenti a scoprire i luoghi più importanti della zona.
Il terzo risultato riguarda la continuazione del processo comune inaugurato dalla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS)che ha portatro al rinnovo congiunto della  carta di parco europeo. Il progetto ha prodotto un documento di strategia e un piano di azione per la candidatura alla CETD che proipone 124 azioni transfrontaliere da realizzare in 5 anni indirizzate agli operatori turistici e agli spazi naturali protetti.
Il progetto ha permesso ugualmente di organizzare delle sessioni di formazione destinate agli operatori turistici, alcune delle quali  congiunte. Un’attenzione particolare è stata destinata alla comunicazione, al fine di rendere visibile la meta turistica delle «Alpi del Mediterraneo» (saloni, brochures, contatti con i giornalisti, eductour, etc).
Infine il Parco Alpi Marittime , grazie alle sue realizzazioni, dispone ora di un contenuto turistico adatto ad un sito classificato come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Esso ha consentito inoltre di dotare il GECT di mezzi fisici e materiali che permettano, sotto la direzione dei parchi, di dare piena funzionalità alla struttura.

I risultati del progetto sono disponibili nel database del programma ALCOTRA.